Questo è il primo post del nostro primo Volontario Eropeo Agrado nel suo SVE in Bulgaria di 4 mesi.
Nell'Associazione "FOR YOU", a Varna.
Blog Associazione Bulgara "FOR YOU" con articolo Matteo in Inglese
Matteo inaugura il Blog: tanta buona sorte a lui e a tutti! :)
"Mi chiamo Matteo
ho 29 anni sono italiano e più precisamente vengo dalla Sardegna. Vengo
da un piccolo paese della costa orientale dell’isola che si chiama
Tortolì ma per molti anni ho studiato e lavorato a Cagliari.
All’Università ho studiato Giurisprudenza e sono stato anche membro e
poi presidente di un’associazione culturale universitaria. Proprio
nell’ambito universitario sono venuto a conoscenza dell’esistenza del
Servizio di Volontariato Europeo (EVS) così ho deciso di intraprendere
questa esperienza.
Perché ho scelto la Bulgaria e in particolare Varna?
Prima di tutto per me era importante trovare un progetto che mi
permettesse di lavorare nell’ambiente scolastico ed universitario e
quindi a contatto con giovani e studenti. Quindi quando ho trovato il
progetto dell’Associazione “For You” di Varna mi sono reso conto che era
esattamente quello che cercavo. Ovviamente sapevo ben poco della
Bulgaria e di Varna così mi sono informato on-line e ho scambiato delle
e-mail con gli altri volontari presenti in città. Alla fine di tutto
questo mi sono reso conto che Varna è una bella città, grande (ma non
troppo) affacciata sul Mar Nero e questa sua prossimità al mare mi ha
convinto definitivamente.
Ora mi trovo qui da circa due settimane.
Lavoro all’ufficio Erasmus della facoltà di Economia della città e
collaboro anche con l’Associazione “For You” in attività di promozione
del Servizio di Volontariato Europeo ma non solo.
L’accoglienza qui è
stata fantastica, sia la gente del posto che gli altri volontari mi
hanno accolto benissimo e insieme formiamo una bellissima comunità.
Durante questo progetto mi aspetto di migliorare ed ampliare le mie
conoscenze in ambito sia lavorativo che personale. Sono certo che le mie
aspettative non saranno deluse, ci sono così tante cose da fare, da
progettare, da imparare che 24 ore in un giorno davvero non bastano".
Matteo Musella