Associazione Agrado

lunedì 16 luglio 2018

Jacopo - Il mio SVE a Lisbona

                                                  
 
La mia vita a Lisbona va ancora avanti, continuando a scoprire e conoscere la cultura portoghese sempre più in profondità. Quest'inverno a Lisbona è stato davvero mite, con un clima molto bello e temperature sopra la media, e questo mi ha dato la possibilità di girovagare sempre di più nella capitale portoghese, alla scoperta di luoghi inaspettati, come il monumento di Belem, costruito per commemorare le scoperte portoghesi oltreoceano.




Quest'immagine non rende giustizia alle dimensioni reali del monumento che é assolutamente maestoso! Approfittando di questo bel tempo, Lisbona può anche offrire di piú, con aree totalmente in contrasto con lo spirito della capitale lusitana, che non è soltanto vecchi edifici e strade nostalgiche, ma è anche modernità e futuro. Questo aspetto è perfettamente rappresentato dal Parque dos Naçoes, costruito in occasione dell'Expo '98. Lontano dal centro, quest'enorme piazza circondata da alberi in riva al fiume, rappresenta la modernità del Portogallo con l'unione di tutte le nazioni del mondo, con una bandiera per ogni paese del mondo.


A discapito di quest'inverno clemente, la primavera è stata più crudele, con molta pioggia e vento, ma essendo Lisbona molto vicina all'oceano, la normalitá é data da questo tempo imprevedibile :P In questo caso, quale miglior occasione del “rifugiarsi” nelle famosissime "tascas" portoghesi, ristoranti tipico con specialitá locali deliziose. La cucina portoghese è davvero buona e mi piace davvero tanto, al punto che non mi manca (quasi) piú la cucina italiana: P I piatti sono tantissimi, ma il mio preferito è “Bacalhau á Brás”, semplice ma molto saporito, uno dei piatti principali della cucina portoghese.



E dopo questo pasto, mi sento carico per l'estate portoghese! : D
Bejinhos,